La Liturgia di Domenica 30 Novembre 2008
I DOMENICA DI AVVENTO




Grado della Celebrazione: DOMENICA
Colore liturgico: Viola

Antifona d'ingresso
A te, Signore, elevo l’anima mia, Dio mio, in te confido: che io non sia confuso. Non trionfino su di me i miei nemici. Chiunque spera in te non resti deluso. (Sal 25,1-3)
Non si dice il Gloria.

Colletta
O Dio, nostro Padre, suscita in noi la volontà di andare incontro con le buone opere al tuo Cristo che viene, perché egli ci chiami accanto a sé nella gloria a possedere il regno dei cieli. Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Oppure:
O Dio, nostro Padre, nella tua fedeltà che mai vien meno ricordati di noi, opera delle tue mani, e donaci l’aiuto della tua grazia, perché attendiamo vigilanti con amore irreprensibile la gloriosa venuta del nostro redentore, Gesù Cristo tuo Figlio. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA (Is 63,16-17.19; 64,2-7)Se tu squarciassi i cieli e scendessi!
Dal libro del profeta Isaìa
Tu, Signore, sei nostro padre,da sempre ti chiami nostro redentore.Perché, Signore, ci lasci vagare lontano dalle tue viee lasci indurire il nostro cuore, cosi che non ti tema?Ritorna per amore dei tuoi servi,per amore delle tribù, tua eredità.Se tu squarciassi i cieli e scendessi!Davanti a te sussulterebbero i monti.Quando tu compivi cose terribili che non attendevamo,tu scendesti e davanti a te sussultarono i monti.Mai si udì parlare da tempi lontani,orecchio non ha sentito,occhio non ha vistoche un Dio, fuori di te, abbia fatto tanto per chi confida in lui.Tu vai incontro a quelli che praticano con gioia la giustiziae si ricordano delle tue vie.Ecco, tu sei adirato perché abbiamo peccatocontro di te da lungo tempo e siamo stati ribelli.Siamo divenuti tutti come una cosa impura,e come panno immondo sono tutti i nostri atti di giustizia;tutti siamo avvizziti come foglie,le nostre iniquità ci hanno portato via come il vento.Nessuno invocava il tuo nome,nessuno si risvegliava per stringersi a te;perché tu avevi nascosto da noi il tuo volto,ci avevi messo in balìa della nostra iniquità.Ma, Signore, tu sei nostro padre;noi siamo argilla e tu colui che ci plasma,tutti noi siamo opera delle tue mani.
Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE
(Sal 79)Rit: Signore, fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Tu, pastore d’Israele, ascolta,seduto sui cherubini, risplendi.Risveglia la tua potenza e vieni a salvarci.
Dio degli eserciti, ritorna!Guarda dal cielo e vedie visita questa vigna,proteggi quello che la tua destra ha piantato,il figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
Sia la tua mano sull’uomo della tua destra,sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.Da te mai più ci allontaneremo,facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome.

SECONDA LETTURA (1Cor 1,3-9)
Aspettiamo la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Fratelli, grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo!Rendo grazie continuamente al mio Dio per voi, a motivo della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù, perché in lui siete stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della conoscenza. La testimonianza di Cristo si è stabilita tra voi così saldamente che non manca più alcun carisma a voi, che aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo. Egli vi renderà saldi sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo. Degno di fede è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione con il Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro!
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Sal 84,8) Alleluia, alleluia.Mostraci, Signore, la tua misericordiae donaci la tua salvezza.Alleluia.


VANGELO (Mc 13,33-37) Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».
Parola del Signore

Preghiera dei fedeli

Ci facciamo voce di tutta la creazione, che attende con impazienza la venuta del Signore, e imploriamo con insistenza la sua misericordia.
Lo invochiamo dicendo: Vieni, Signore Gesù.
1. Per la santa Chiesa di Dio, perché riconosca sempre la visita del Signore e sia memoria vivente del suo amore, preghiamo.
2. Per gli uomini del nostro tempo, perché sappiano vivere con sapienza il presente, prestando attenzione al passaggio di Dio nella nostra vita, preghiamo.
3. Per coloro che sono ciechi di fronte ai dolori delle persone che vivono accanto a loro, perché sappiano ritrovare speranza e pienezza di vita nell'amore e nella solidarietà, preghiamo.
4. Per gli oppressi, i perseguitati, per coloro che non hanno patria, perché trovino nei credenti dei difensori della dignità e della libertà dell'uomo, preghiamo.
5. Per la nostra comunità, perché il Signore ci trovi vigilanti nell'attesa, in una concreta testimonianza di fiducia nelle persone e di fedeltà ai nostri impegni, preghiamo.

O Dio, nostro Padre e redentore, che hai cura di tutti i tuoi figli, esaudisci le nostre preghiere. Concedi che il corso degli eventi nel mondo sia guidato nella pace, secondo la tua volontà, e che la Chiesa conosca la gioia di servirti con serenità e vigilanza.
Per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
Accogli, Signore, il pane e il vino, dono della tua benevolenza, e fa’ che l’umile espressione della nostra fede sia per noi pegno di salvezza eterna. Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO DELL’AVVENTO I La duplice venuta del Cristo
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo nostro Signore. Al suo primo avvento nell’umiltà della nostra natura umana egli portò a compimento la promessa antica, e ci aprì la via dell’eterna salvezza. Verrà di nuovo nello splendore della gloria, e ci chiamerà a possedere il regno promesso che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa. E noi, uniti agli Angeli e alla moltitudine dei Cori celesti, cantiamo con gioia l’inno della tua lode: Santo...

Oppure:
PREFAZIO DELL’AVVENTO I/A Cristo, Signore e giudice della storia
È veramente giusto renderti grazie e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode, Padre onnipotente, principio e fine di tutte le cose. Tu ci hai nascosto il giorno e l’ora, in cui il Cristo tuo Figlio, Signore e giudice della storia, apparirà sulle nubi del cielo rivestito di potenza e splendore. In quel giorno tremendo e glorioso passerà il mondo presente e sorgeranno cieli nuovi e terra nuova. Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo e in ogni tempo, perché lo accogliamo nella fede e testimoniamo nell’amore la beata speranza del suo regno. Nell’attesa del suo ultimo avvento, insieme agli angeli e ai santi, cantiamo unanimi l’inno della tua gloria: Santo...

Antifona di comunione
Il Signore elargirà il suo bene e la nostra terra produrrà il suo frutto. (Sal 85,13)

Oppure:
“State attenti, vegliate, perché non sapete il momento e l’ora”, dice il Signore. (cf. Mc 13,33)

Preghiera dopo la comunione
La partecipazione a questo sacramento, che a noi pellegrini sulla terra rivela il senso cristiano della vita, ci sostenga, Signore, nel nostro cammino e ci guidi ai beni eterni. Per Cristo nostro Signore.

Commento
L’anno B del ciclo triennale delle letture è l’anno di Marco. Eppure non si comincia dal paragrafo iniziale del suo Vangelo, che sarà oggetto di lettura nella settimana prossima: si parte dal punto in cui terminerà la penultima settimana dell’anno, con l’annuncio del ritorno di Cristo: “Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria”. A prima vista, ciò può sembrare strano ed illogico. Invece, nella liturgia, c’è un’estrema sottigliezza nell’effettuare il cambiamento di tono: la nostra attenzione, che nelle ultime settimane era centrata sul giudizio e sulla fine del mondo, si sposta ora sul modo di accogliere Cristo: non con paura, ma con impazienza, proprio come un servo che attende il ritorno del padrone (Mc 13,35). In quanto preparazione al Natale, l’Avvento deve essere un tempo di attesa nella gioia. San Paolo interpreta il nostro periodo d’attesa come un tempo in cui dobbiamo testimoniare Cristo: “Nessun dono di grazia più vi manca, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo” (1Cor 1,7).


Orari S. Messe presso la Basilica Cattedrale

giorni feriali
S.Messe ore 18,30
S. Rosario ore 18,00

giorni festivi
SS. Messe ore 11,30- 18,30
S.Rosario ore 18,00

Durante i mesi estivi

giorni feriali
S. Messa ore 19,30
S. Rosario ore 19,00

giorni festivi
S. Messe ore 11,30- 20,00
S.Rosario ore 19,30
In Diretta ogni sera su Radio Amicizia

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Orari visite Basilica Cattedrale

Dal lunedì alla domenica la Basilica Cattedrale apre alle 8:00 e chiude alle 19:00 Durante le celebrazioni non sono ammesse visite guidate Per prenotare una visita guidata contattare il numero +39 0804951223