Festa di Maria SS. della Fonte 2025
«E giuso tra’ mortali /se’ di speranza fontana vivace». (D. Alighieri, Paradiso, Canto XXXIII, 10)
Pensando alla festa della Madonna della Fonte che ci apprestiamo a vivere e al tema che si è voluto dare “Maria, Icona di Speranza”, subito nella mia mente sono riaffiorati questi versi che il Sommo Poeta, nel Canto che conclude la Commedia, dando voce a San Bernardo, dedica alla Vergine Madre.
Vorrei che in quest’anno in cui siamo chiamati ad essere pellegrini di speranza, esortati dal tema che Papa Francesco ha voluto per il Giubileo ordinario, le parole del Poeta diventino per noi preghiera accorata: Maria sei per noi fonte viva di Speranza.
Penso alle tante generazioni di conversanesi che tra le pieghe della storia hanno guardato a Colei che sempre indica il suo Figlio come Speranza certa, a tutti coloro che nello sguardo di Maria hanno ritrovato il coraggio e l’entusiasmo di continuare a costruire un mondo migliore, a tutti gli ammalati che per mezzo di Lei hanno chiesto conforto e sostegno, ai tanti giovani che dal suo “sì” si sono fatti interrogare e sconvolgere. Percorriamo il loro stesso cammino!
Cari fratelli e sorelle, Maria è davvero Fonte di Speranza viva! A lei vogliamo oggi più che mai rivolgerci con umiltà di figli per consegnare alla sua materna protezione il nostro mondo dilaniato da conflitti, calamità naturali, violenze; la nostra Diocesi di Conversano-Monopoli perché sia sempre testimone autentica del Cristo Risorto; la nostra Città di Conversano perché continui sempre ad attingere da lei acqua buona di carità, di prossimità e di accoglienza. Riscoprendo Lei come Fonte di Speranza diventeremo anche noi icone di speranza per la nostra società.
Augurandovi una buona festa, tutti vi benedico!
+ Mons. Giuseppe Favale
Vescovo della Diocesi Conversano-Monopoli
PELLEGRINI CON MARIA FONTE DI VERA SPERANZA
La Festa della nostra Protettrice la Madonna della Fonte si inserisce nel percorso giubilare dell’Anno Santo, tempo spirituale in cui siamo chiamati a camminare nella speranza. In Lei vediamo come la speranza non sia fatuo ottimismo, ma dono di grazia nel realismo della vita. Con questa espressione Papa Francesco nella Bolla d’Indizione dell’Anno Santo ci invita ad accogliere non solo il riferimento alla Madre di Dio ma a confidare nel suo aiuto e nel suo sostegno. Pertanto come ci suggerisce il Santo Padre anche la nostra Cattedrale sia luogo santo di accoglienza per generare speranza. Vogliamo anche noi tutti essere pellegrini di speranza con Maria fonte di vera speranza.
Lasciamoci attrarre da Lei e doniamo la vera speranza a quanti incontreremo nel nostro cammino.
Sono sicuro che così vivremo la gioia della festa e che non mancheranno i segni di speranza che accompagneranno i festeggiamenti in onore della nostra Protettrice.
Don Felice Di Palma
Arciprete-Parroco Basilica Cattedrale "S. M. Assunta"